Opere di manutenzione straordinaria del bacino servito dalla fossa Patara nel centro storico di Rimini

Committente: Hera S.p.a. – SOT di Rimini
Località: Comune di Rimini (RN)
Anno: 2010
Prestazione: Progettazione preliminare
Importo opere: 763.000,00 €

Il percorso del tombinamento dell’antica fossa detta “Patara” si districa nel centro storico di Rimini a partire dalla zona di Porta Montanara, attraversando l’area del Tempio Malatestiano e scorrendo quasi totalmente al disotto di lotti privati e edifici esistenti, fino a giungere sulla via Roma. E di qui, con percorso rettilineo giunge al suo recapito finale nel tombinamento dell’ex torrente Ausa all’interno del parco F.lli Cervi.

La vecchia fossa serve gran parte del centro storico della città, per una suerficie drenata di circa 34 ha.

Lo Studio si propone di individuare le modalità di intervento per eseguire le opere di manutenzione straordinaria delle infrastrutture idrauliche nelle zone di Rimini Centro servite dalla Fossa Patara, tra via S.Chiara, Corso d’Augusto e via Castelfidardo.

Lo scopo principale del lavoro è quello di approfondire i dati sullo stato di fatto in possesso di Hera, organizzarli e renderli fruibili per le successive fasi di pianificazione degli interventi e progettazione degli stessi.

SI è proceduto partendo dalle cartografie disponibili presso gli uffici di Hera, e con alcuni sopralluoghi si è ricostruito l’andamento del tombinamento della fossa e delle reti secondarie ritenute di particolare interesse idraulico.

Sono state battute le quote di scorrimento al chiusino dei pozzetti principali per ricostruire il profilo delle reti.

Particolare attenzione è stata posta all’area di Via Santa Chiara e del Corso d’Augusto, soggetta a frequenti allagamenti, rilevando anche le quote in corrispondenza delle paratoie sull’ex torrente Ausa davanti al sollevamento 2B (Arco d’Augusto).

Sono stati poi acquisiti i dati del telecontrollo relativi ai livelli idrici a monte delle paratoie dell’ex Ausa e a quelli nella vasca d’aspirazione del sollevamento 2B.

Contestualmente sono stati acquisiti i dati di pioggia degli ultimi anni, ponendo particolare attenzione a quelli degli eventi più intensi che hanno causato allagamenti.

Tutto ciò con lo scopo di stabilire il ruolo dei livelli idrici di valle (sistema costituito da Collettore afferente al 2B, Sollevamento 2B e collettore ex Ausa) sulla capacità di smaltimento della rete.

Infine sono state individuate le cause dei frequenti allagamenti (insufficienza della rete idraulica secondaria) e le relative soluzioni di progetto ,definitiva e d’emergenza a breve termine



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